martedì 20 ottobre 2009
Premio Pulitzer a Braghino.
Ormai è cosa vecchia ma per chi se lo fosse perso, qualche mattina fa è andato in onda sulla tv personale del Sindaco di Paese Felice un pezzo di giornalismo d'inchiesta d'altri tempi. In studio, a presentare il servizio con il contributo indispensabile di un opinionista assolutamente neutrale (il vicedirettore del giornale personale del Sindaco) c'era il noto telegiornalista Braghino, famoso soprattutto per essere stato uno dei primi ad adattare la propria faccia alle esigenze del 16/9. Braghino e l'opinionista assolutamente neutrale non si spiegavano, alla fine del pezzo, come si possa ritenere credibile un Magistrato che indossa calzini color turchese e che addirittura fuma alcune sigarette in attesa del suo turno dal barbiere. Stravagante è il minimo che si possa dire. Allora stravaganza per stravaganza, se esiste un Comitato per l'assegnazione del Nobel per la pace al Sindaco di Paese Felice è bene che se ne costituisca uno, e senza perder tempo, per l'assegnazione del premio Pulitzer per il giornalismo all’ineffabile Braghino.
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Buona l'idea del premio Pulitzer a Brachino, opss! Braghino come lo chiamerebbe il maestro Fede.
RispondiEliminaTi chiedo un aiuto per mandare Silvio agli Oscar
RispondiEliminaForse qualcuno ricorda l’esordio in tv di Benigni nei panni di un critico cinematografico, in un programma di Renzo Arbore. Nello stesso ruolo abbiamo visto in questi giorni il presidente del consiglio, in un film al cinema Mexico, a Milano. L'apparizione di Silvio Berlusconi come critico cinematografico è uno dei momenti più belli del film, resa anche più gustosa perché recensisce un film di Fellini. E a nostro giudizio, il presidente del consiglio è molto più credibile e interessante di Benigni. Fellini ha vinto 5 oscar, forse troppi. Anche Benigni ha vinto vari Oscar con "La vita è bella".
Noi crediamo che Silvio Berlusconi meriti un Oscar come miglior attore non protagonista nel film “Di Me Cosa Ne Sai” di Valerio Jalongo. Purtroppo, quando l'Italia deve nominare i suoi film per l'Oscar, la decisione è sempre influenzata politicamente dalla sinistra o dagli interessi delle grandi produzioni.
Per questo abbiamo deciso di inviare un appello direttamente all'Academy of Motion Picture Arts and Sciences a Los Angeles per la nomination di Silvio Berlusconi come miglior attore non protagonista nel film “Di Me Cosa Ne Sai” di Valerio Jalongo.
Se anche tu sei d’accordo sostienici. Diventa fan del gruppo su facebook. Più siamo e più in America ci dovranno ascoltare. Ecco l'appello, tradotto in inglese, che sarà inviato all'Academy insieme all'elenco dei sostenitori del gruppo su facebook.
"We strongly believe Silvio Berlusconi deserves an oscar nomination
as a supporting actor in the film "DI ME COSA NE SAI"
(What do you know about me) directed by Valerio Jalongo.
His appearance as a film critic is one of the best moment of
the movie.Unfortunately, when Italy has to nominate his films for
Academy consideration the decision is influenced by politics and
by the interests of major production companies. This is why we decided
to appeal directly to the Academy of Motion Picture Arts and Sciences
and ask that Silvio Berlusconi be nominated for BEST SUPPORTING
ACTOR in the film "DI ME COSA NE SAI"
(What do you know about me) directed by Valerio Jalongo."
Ti ringrazio per l’attenzione
Antonella Colombo
Per vedere il video: www.berlusconixloscar.blogspot.com